Imballaggi alimentari in PLA

PLAè l'abbreviazione di acido polilattico. È unfilamento termoplasticoderivato da fonti naturali e rinnovabili come l'amido di mais o la canna da zucchero. Scoperto per la prima volta da Wallace Corothers, l'inventore del nylon, negli anni '20, il PLA inizialmente non fu utilizzato a fini commerciali.PLAa volte viene chiamato"plastica di mais. Il PLA, o acido polilattico, è unbioplasticarealizzati con risorse rinnovabili come amido di mais o canna da zucchero. Il PLA è un'alternativa ecologica alla plastica tradizionale che può impiegare anni per decomporsi, mentre il PLA lo èbiodegradabileEcompostabile,uno studio di Wageningen Food & Biobased Research ha scoperto che i prodotti compostabili realizzati con PLA si disintegrano più velocemente delle bucce d’arancia o della carta. Lo studio ha dimostrato che i prodotti a base di PLA non potevano essere recuperati nemmeno dopo un ciclo di compostaggio di 11 giorni, sollevando dubbi sulla loro efficacia nel ridurre i rifiuti. È importante notare che la biodegradabilità e la compostabilità del PLA possono variare a seconda delle condizioni degli impianti di compostaggio e di altri fattori.

Il processo di produzione perPLAprevede diverse fasi, tra cui fermentazione, separazione, purificazione e polimerizzazione. Durante la fermentazione, i microrganismi scompongono gli amidi del mais o della canna da zucchero in zuccheri semplici.Questi zuccheri vengono poi separati e purificati prima di essere trasformati in acido lattico mediante polimerizzazione. Infine, l'acido lattico viene polimerizzato e convertito inPLApellet di resina, che possono produrre vari prodotti, tra cuiimballaggio alimentare,utensili usa e gettae filamenti per stampa 3D.PLAè un materiale esplicito e trasparente, proprio come il PET, il che lo rende un'opzione ideale per l'imballaggio alimentare. Uno dei vantaggi più significativi è che puoi vedere il contenuto senza aprire la confezione.

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