Polipropilene

I tre principali tipi dipolipropilene generalmente disponibili sono: 

•Omopolimerisono realizzati in un unico reattorecon propilene e un catalizzatore. È il più rigidodei tre tipi di propilene e ha il valore più altoresistenza alla trazione allo snervamento. Allo stato naturale (ncolorante aggiunto), è traslucido e ha eccellenti proprietàconferiva trasparenza o trasparenza al contatto con i liquidi.Rispetto agli altri due tipi ne ha di menoresistenza agli urti, soprattutto inferiore a 0 C. 

•Copolimero casuale(copolimero omofasico) èrealizzato in un unico reattore con una piccola quantità dietilene (,5%) ha aggiunto, il che interrompe il piantotallinità del polimero che consente questo tipo di essereil più chiaro. È anche il più flessibile con ilresistenza alla trazione più bassa delle tre. C'è di meglioimpatto della temperatura ambiente rispetto all'omopolimeroma condivide la stessa resistenza agli urti relativamente scarsaresistenza alle basse temperature. 

•Copolimeri ad impatto(copolimero eterofasico),noti anche come copolimeri a blocchi, sono realizzati in asistema a due reattori, in cui l'omopolimerola matrice viene prodotta nel primo reattore e poi transtrasferito al secondo reattore, dove etilene eil propilene viene polimerizzato per creare etilenegomma propilenica sotto forma di microscopiconoduli dispersi nella matrice omopolimericafase. Questi noduli conferiscono resistenza agli urtisia la temperatura ambiente che quella bassa al comlibbra. Questo tipo ha una rigidità intermediae resistenza alla trazione ed è piuttosto torbido. Nel genera, tanto piùmonomero di etileneviene aggiunto, ilmaggiore è la resistenza agli urti, con corrisponderigidità e resistenza alla trazione decisamente inferiori.

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